Perché alzare il dito medio è un’offesa?

Gesto ricorrente ed anche automatico, quando vogliamo mandare “a quel paese” qualcuno, è quello di alzare il dito medio. Un muto messaggio ma molto esplicito, un linguaggio universale che viene compreso in qualunque parte del mondo. Ma da dove proviene esattamente questa usanza?

Pare che il gesto affondi le sue radici addirittura nell’epoca dell’Antica Roma, ed è stato mantenuto avanti nei secoli. Ad esempio, gli arcieri dell’esercito inglese alzavano sempre due dita prima di scoccare le loro frecce, il medio e l’indice, ed infatti quando venivano catturati dai Francesi subivano la punizione dell’amputazione di quelle due dita. Fu da qui che, nei paesi anglosassoni, nacque un altro gesto denigratorio, ovvero il dito medio ed indice alzati insieme, con il dorso della mano rivolto verso il destinatario dell’offesa, da non confondersi con il gesto V, che significa vittoria, lanciato da Winston Churchill, e che viene fatto con il dorso della mano nella posizione opposta.

Il gesto del dito medio, comunque, resta in Occidente, ed anche in molti paesi orientali come il Giappone, un atto estremamente offensivo, volgare e osceno, usato per offendere, denigrare, ferire qualcuno verso cui si prova risentimento, rabbia o addirittura odio.

Video inserito il: 13 Settembre 2015 (si trova alla fine della presente pagina)

Link Utili:

loading...
3986
01:34
Voti: 0
VIDEO SIMILI SULLA BACHECA

Lascia un commento

error: Il contenuto è protetto da Copyright

NUOVA NORMATIVA GDPR - Per mantenere le complete funzionalità del nostro sito devi accettare l'uso dei Cookie. In questo modo, potremo darti un'esperienza migliore di navigazione. PRIMA DI ACCETTARE LEGGI DETTAGLI

Oltre ai Cookie tecnici necessari per un regolare funzionamento del sito, La Bacheca di Kabyria utilizza Cookie aggiuntivi per personalizzare la navigazione dell'Utente, in merito alla gestione delle statistiche, del traffico, dei social media, dei video e degli annunci promozionali. Puoi scegliere tu stesso se accettare o meno, dando il tuo esplicito consenso. In alcun modo i dati inseriti (ad es. e-mail per iscrizione al blog o nella sezione commenti) verranno usati per diverse finalità né condivisi con terze parti: il nostro interesse è la sicurezza della tua privacy. Accetti l'uso dei Cookie e i termini e le condizioni della nostra PRIVACY POLICY? Cliccando su "Accetto" dichiari di aver letto e accettato. La durata di accettazione dei Cookie è di 3 mesi, con la possibilità di revocarla in qualsiasi momento attraverso l'apposito pulsante presente in basso nel footer del sito (alla fine della pagina). Se non accetti, potrai comunque continuare con la navigazione ma la visualizzazione delle pagine sarà limitata. In ottemperanza e conformità al Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR).

Chiudi